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Geografia:
La Maremma è un territorio vasto e dai
confini difficilmente definibili che si
affaccia sul Mar Tirreno. Dante ne
individuava i confini tra Cecina
(Toscana) e Corneto (Lazio).
Convenzionalmente, il vasto territorio
maremmano è suddiviso in tre zone:
La Maremma livornese o Maremma
pisana, detta anche Alta Maremma o
Maremma Settentrionale, interessa gran
parte della provincia di Livorno e
alcune aree pedecollinari della
provincia di Pisa, che si estendono
nella parte settentrionale lungo la
costa e l'immediato entroterra tra
Rosignano Marittimo e Piombino,
comprendente le prime propaggini
collinari della Val di Cecina, della Val
di Cornia e del versante
nord-occidentale delle Colline
Metallifere. Tra le località principali
della zona sono da ricordare Cecina,
Bolgheri, Castagneto Carducci, Campiglia
Marittima, Suvereto, Populonia e
Piombino.
La Maremma grossetana (già
Maremma senese), o Maremma propriamente
detta: la parte centrale, nella
provincia di Grosseto (Toscana), lungo
la costa tra il golfo di Follonica e la
foce del torrente Chiarone che si getta
in mare a sud del promontorio
dell'Argentario, comprende anche la
bassa Valle dell'Ombrone e le Colline
dell'Albegna e del Fiora. Tra le
località principali Grosseto, Orbetello
e Capalbio, sulla costa e Massa
Marittima, Roccastrada, Montemassi,
Vetulonia, Pitigliano, Sorano, Sovana e
Saturnia che sorgono nell'area collinare
interna. A sua volta la Maremma
grossetana si divide in tre parti:
a nord la piana del fiume Pecora,
attorno al golfo di Follonica,
comprendente gran parte del territorio
comunale di Follonica e la fascia
costiera del comune di Scarlino,
limitata a sud dal promontorio di Punta
Ala; al centro la piana dell'Ombrone che
occupa i territori comunali di
Castiglione della Pescaia, Grosseto e il
tratto costiero del comune di Magliano
in Toscana, tra Punta Ala e i Monti
dell'Uccellina;
a sud la piana del fiume Albegna che
interessa i comuni di Orbetello e Monte
Argentario, e la piana del Fiora,
compresa nel comune di Capalbio, dove si
trova il lago di Burano ed estesa nel
territorio laziale, separate tra loro
dal promontorio di Ansedonia; comprende
anche il promontorio dell'Argentario e
la laguna di Orbetello.
Maremma laziale, la parte
meridionale, si estende nella parte
occidentale provincia di Viterbo e
all'estremità nord-occidentale della
provincia di Roma (Lazio), lungo la
costa dell'Alto Lazio e nell'immediato
retroterra pianeggiante e collinare
della Tuscia, tra la foce del torrente
Chiarone e i Monti della Tolfa che la
dividono dall'Agro Romano. Tra le
località principali della zona spiccano
Vulci, Montalto di Castro, Tarquinia,
Tuscania e Civitavecchia. Marittima è un
termine oggi in disuso che, riproponendo
l'etimologia di Maremma, ne indicava il
prolungamento in un territorio
geograficamente affine esteso dal Tevere
lungo la costa verso sud fino a
Terracina; un tempo era coperto di
foreste e paludi oggi per lo più
bonificate (Acilia, Agro Pontino).
Clima:
Il clima della Maremma presenta
caratteristiche mediterranee lungo la
costa, mentre assumi caratteri più
continentali via via che si procede
verso l'interno.
Le distanti montagne della Corsica ad
ovest e i più vicini rilievi dell'Iisola
d'Elba tendono a deviare o ad attenuare
le perturbazioni atlantiche: le
precipitazioni risultano piuttosto
scarse e raramente di lunga durata lungo
la costa grossetana e viterbese,
toccando i minimi assoluti attorno ai
500 mm annui presso i Monti dell'Uccellina
e l'Argentario, mentre nell'interno e
lungo la costa livornese i valori sono
generalmente compresi tra i 600 e i 700
mm annui, aumentando ancora sui rilievi
collinari e montuosi esposti ai venti
atlantici. La maggiore piovosità è
attestata in autunno, mentre le altre
stagioni presentano un regime
pluviometrico piuttosto irregolare.
Lungo la fascia costiera della Maremma
centro-meridionale, l'eliofania (soleggiamento)
raggiunge valori medi annui elevati:
poco più di 7 ore di sole al giorno, col
minimo in dicembre attorno alle 4 ore
giornaliere ed i massimi in giugno e
luglio con valori di oltre 11 ore di
sole al giorno.
Le temperature medie annue si aggirano
attorno ai 16°C lungo la costa e tendono
a diminuire man mano che si procede
verso l'interno. Sulla fascia costiera
sono rare le temperature invernali sotto
zero e le temperature estive oltre i
33°C; nelle vallate interne invece le
minime dei mesi più freddi possono
essere rigide, mentre le massime estive
possono anche raggiungere i 40°C. |
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(Questo articolo è rilasciato sotto i termini della
GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto dalla voce di
Wikipedia: "Maremma". ) |
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